I rossoneri targati Massimiliano Allegri sono pronti alla nuova stagione, ma la società dovrà ora lavorare al mercato in entrata dove servono diverse operazioni.
Il Milan di Massimiliano Allegri 2.0 è nato nella giornata di ieri: Il tecnico livornese, infatti, si è presentato alla stampa lunedì 7 luglio alle ore 13 in conferenza. Tanti sono stati i temi caldi dalla scelta dell’ex allenatore della Juventus di tornare a Milanello dopo aver vinto uno scudetto nel 2010-2011, ma soprattutto ci sono state molte domande su quello che sarà l’organico che avrà a disposizione nella nuova stagione.

La volontà della società è quella di dare un taglio netto al passato, con una vera e propria rivoluzione in atto che per ora ha visto numerose uscite e l’unica entrata ufficiale di Samuele Ricci. Il lavoro di Igli Tare, nuovo direttore sportivo, nelle prossime settimane, sarà quindi intenso nelle prossime settimane anche perché l’obiettivo è quello di dare una squadra già praticamente completa all’allenatore almeno ad inizio agosto, consentendo quindi di iniziare a lavorare in anticipo prima dell’inizio del campionato.
Theo Hernandez saluta il Milan: ufficiale il passaggio all’Al-Hilal
Al momento il club ha infatti lavorato molto sul fronte uscite, sia per alleggerire numericamente la rosa, sia per avere un tesoretto dal quale poter ricostruire il nuovo Milan. Già nella prima parte di questa sessione di mercato hanno salutato Rejinders, Pellegrino, Abraham, Joao Felix, Camarda, Walker, Sottil, Jovic e Florenzi. A questi si aggiunge oggi, ufficialmente, anche Theo Hernandez. Il francese passa a titolo definitivo all’Al Hilal che verserà 25 milioni di euro nelle casse rossonere.

Soprattutto, come spesso capita con i mega ingaggi arabi, andranno 20 milioni l’anno al giocatore. Theo sarà quindi allenato da Simone Inzaghi dopo essergli stato avversario in tanti derby milanesi, coi risvolti che ben conosciamo, in particolare quello del 22 aprile 2024, che sancì la vincita dello scudetto dell’Inter con tanto di seconda stella per la ventesima vittoria di un campionato di Serie A dei nerazzurri.
Chi parte e chi resta nel nuovo Milan di Max Allegri
Con la cessione del terzino, si chiude quindi un’era di quel Milan di Stefano Pioli capace di vincere a sorpresa il campionato 2021-2022. Gli unici big di quella squadra rimasto a Milanello sono Maignan, Tomori e Leao che dovrebbero essere l’ossatura della squadra di Allegri. Da ora però il club dovrà lavorare alle entrate: dato per scontato l’arrivo a parametro zero di Luka Modric, si lavorerà praticamente in tutti i reparti.

Serviranno almeno dieci nuovi giocatori per poter garantire al tecnico un organico all’altezza: se l’obiettivo non è quello di competere immediatamente per il titolo, contando che i rossoneri non avranno impegni europei, la qualificazione alla prossima Champions League deve essere d’obbligo. Ma c’è tanto lavoro da fare per arrivare ad inizio stagione competitivi. Max Allegri ci crede e ieri in conferenza stampa non si è nascosto dietro un dito, evidenziando: “Ne riparliamo a marzo”.